Testimonianze / Istruttori

 

Lezioni di nuoto per persone con bisogni speciali a Velenje

Autore: Maja Garbajs

 

L'esperienza di un istruttore:

 

" Ho cominciato ad insegnare nuoto per caso. E' stata un'esperienza veramente nuova per me, perché non avevo mai avuto contatti con le persone alle quali ora insegno nuoto. Aiutare qualcuno che ha dei problemi ad imparare a nuotare, è una cosa bellissima. La sensazione che si prova quando il tuo allievo inizia a nuotare senza aiuto, è unica."

 

Sono un istruttore di nuoto di 43 anni e da diversi anni svolgo delle lezioni presso una palestra di provincia, che ha al suo interno una piscina lunga dieci metri e larga cinque con la temperatura dell'acqua che va dai 28 ai 30 gradi. L'ambiente sicuro e familiare della piccola piscina ha fatto si che in questi anni venissero ad usufruire dei nostri servizi anche molte persone affette da varie disabilità, tra cui, qualche soggetto autistico. Premetto che non sono specializzato in merito e non ho conoscenze specifiche, né mediche né psicologiche, riguardo la disabilità essendo solamente brevettato come istruttore di nuoto di primo livello ed in attività ludiche. Con il passare degli anni però, mi sono accorto che il contatto emozionale, l'autenticità di sapersi relazionare, ed il progressivo allontanamento dalle mie rigidità comportamentali, cominciava a dare notevoli risultati. Ho potuto con gioia osservare le conseguenze positive dal punto di vista personale e sociale, ma soprattutto della qualità della vita, ottenute nel tempo da ragazzi e adulti affetti da varie tipologie di handicap, proprio grazie al loro impegno in acqua. Il tutto si è evoluto in maniera completamente spontanea e, lo ripeto, senza le conoscenze adeguate della materia, ma solo cercando la sintonia con queste straordinarie persone, cercando di rendere il più possibile armonico il loro rapporto con l'acqua e con la massima disponibilità, affinché nascesse un vero e genuino rapporto di fiducia.

Michele Gugliotta